Tesi: “Studi geologici e geofisici per la definizione della pericolosità sismica del Comune di Cave (RM): Microzonazione Sismica e modello geologico del sottosuolo”

A.A. 2018-2019
Tesi di: Valentina Gambetti
Relatore: Prof. Domenico Cosentino
Correlatori: Prof. Fabio Cammarano, Prof. Giuseppe Della Monica
Dipartimento: Dipartimento di Scienze Roma Tre
Corso di laurea: Geologia del Territorio e delle Risorse

 

 

 

 

 

Abstract: Lo scopo principale di questa tesi è stato quello di elaborare un nuovo modello geologico del sottosuolo per il territorio comunale di Cave (RM), come parte del progetto “Call4Ideas”, finanziato dall’Università degli Studi Roma Tre, dal titolo: “Redazione di un protocollo pilota per la prevenzione e mitigazione dei rischi ambientali e l’attivazione di interventi sostenibili, applicabile ai centri urbani delle aree interne del Lazio”.
Il nuovo modello geologico del sottosuolo, proposto in questa tesi, è stato ottenuto integrando i dati preesistenti, derivati dai precedenti studi di Microzonazione Sismica che l’Ufficio Tecnico del Comune di Cave ha messo gentilmente a disposizione del progetto, con un nuovo rilevamento geologico del territorio comunale condotto alla scala 1:5000. Il lavoro di terreno è stato supportato da documenti cartografici originali prodotti per la redazione del Foglio 375 – Tivoli del progetto CARG (ISPRA), da una campagna di 16 nuove misure HVSR e dalla reinterpretazione dei numerosi sondaggi geognostici già presenti sul territorio comunale di Cave.
La ricostruzione del substrato sismico (calcari del Cretacico superiore) ha mostrato un andamento relativamente regolare, con un generale approfondimento verso S-SE dell’interfaccia tra rocce del substrato carbonatico e delle coperture quaternarie. Fatta eccezione per il settore nord, il substrato sismico si trova sempre a profondità elevate (ca. 100 m dal piano campagna) ed è ricoperto dalle sabbie, dalle argille e dalle ghiaie dell’Unità di Torre Baccelli e dalle vulcaniti del Vulcano Laziale.

Nel corso di questo lavoro di tesi è stata anche proposta una nuova carta delle Microzone Omogenee in Prospettiva Sismica (MOPS), per una Microzonazione Sismica di primo livello. Una delle novità della carta delle MOPS proposta in questa tesi è la presenza di due famiglie di faglie normali, una con direzione NE–SO e l’altra circa E-O. Queste faglie, che sono state identificate tramite la correlazione di sondaggi geognostici, non sono presenti in letteratura e sembrano tagliare le vulcaniti. Pertanto, in conformità con i criteri per la Microzonazione Sismica del DPC, questa famiglia di faglie può essere indicata come potenzialmente attiva e capace. Tali faglie dovranno essere investigate più approfonditamente nel momento in cui verrà effettuato uno studio di Microzonazione Sismica di Livello 3, mediante ulteriori indagini geofisiche ed eventualmente trincee paleosismologiche.
Un’altra caratteristica emersa dalla realizzazione della carta delle MOPS, a cui si dovrebbe prestare particolare attenzione in caso di studi di maggior dettaglio sugli effetti di sito per il rischio sismico, è la presenza di cavità sotterranee.
In futuro, per un ulteriore miglioramento nella definizione del modello geologico del sottosuolo del Comune di Cave, sarebbe opportuno effettuare nuove indagini geofisiche, aggiungendo prove di tipo MASW per poter vincolare meglio l’andamento in profondità delle velocità delle onde di taglio (Vs).